Come suggeriscono le parole,  la differenza dipende dal tipo di materiale utilizzato.

La sabbia quarzifera è costituita da quarzo che viene  frantumato e macinato meccanicamente.

La sabbia quarzifera è la più usata nella filtrazione di piscine, ma anche di acquari, acque reflue e acque potabili.

Spesso utilizzata in sinergia con strati di varia granulazione.

E’ disponibile in quattro variabili granulometrie, la sabbia quarzifera è il materiale conveniente e adatto ad ogni filtro di tipologia “a sabbia”. In grado di trattenere detriti, materiale organico e inorganico, alghe, è alla base di una tecnologia filtrante di facile manutenzione. Adatta per ogni tipo di piscine fuoriterra e interrata.

La sabbia di vetro è costituita dal vetro ricicliato. Attraverso una particolare procedura, la superficie dei granuli viene attivata, permettendo di filtrare le più piccole impurità e particelle organiche. Utilizza inoltre meno acqua per il contro lavaggio ed ha una durata maggiore rispetto alla sabbia ma ha un costo maggiore. Ha il vantaggio di non formare una pellicola superficiale come avviene invece con la sabbia 

La sabbia di vetro permette un risparmio di acqua fino al 20/30%, grazie al minor numero di contro lavaggi richiesti: il granulato di vetro infatti non intasa il filtro. Il vetro garantisce un sostanziale risparmio economico, grazie all’uso molto ridotto di prodotti chimici, con una minor quantità di sostanze chimiche introdotte.

Consigli di scelta

Se la scelta tra questi materiali ti lascia ancora perplesso, orientati sulla sabbia, che ti permette di avere un'acqua perfetta, nel caso dell'utilizzo normale di una piscina privata, con un costo e una manutenzione ridotti.