Al contrario di quanto comunemente creduto, convertirsi all’erba sintetica non significa avere un prodotto che, una volta introdotto, non richiede alcun tipo di manutenzione.

"Una precisa e corretta manutenzione garantisce condizioni ottimali di gioco, in modo tale che le prestazioni tecnico-sportive rimangano inalterate, e ne garantisce il mantenimento dei parametri biomeccanici, come: il rimbalzo e il rotolamento del pallone, l’assorbimento dello shock, la deformazione verticale e la buona capacità di trazione. Inoltre, una corretta manutenzione permette di limitare il pericolo di lesioni degli atleti e di prolungare la durata utile del campo, così da far fruttare il proprio investimento".

Come fare dunque per garantire una corretta manutenzione?

I problemi classici sono:

-        Temperatura

-        Compattazione

-        Ridistribuzione dell’intaso

-        Sostituzione parziale o totale dell’intaso

-        Pulizia / disinfestazione / disinfettazione

Le operazioni da farsi sul tappeto erboso sintetico sono concettualmente simili al tappeto naturale, se si desidera un terreno di gioco performante e duraturo (10-15 anni).

I costi, sia delle attrezzature sia delle operazioni, sono più contenuti dei campi in naturale, grazie anche all’assenza di malattie e alle condizioni climatiche che non interferiscono molto.

Natare vuole condividere alcune semplici regole volte a mantenere le caratteristiche del campo a lungo nel tempo:

  1. non transitare con veicoli o macchine pesanti sopra l’erba
  2. non lasciare per molto tempo materiali pesanti sopra il tappeto erboso
  3. vietare l'utilizzo di tacchetti di alluminio o scarpe chiodate da atletica
  4. non gettare sigarette accese, bengala o qualsiasi tipo di prodotto infiammabile
  5. non utilizzare prodotti per la marcatura delle linee sul campo da gioco, utilizzati per campi d’erba naturale, come gesso, vernice in spray o qualsiasi altro prodotto chimico aggressivo con il polietilene
  6. non ostruire i canali di drenaggio e mantenerli privi di terra, fango, muschio ed erbacce
  7. bagnare regolarmente per mantenere la superficie priva di polvere ed evitare l'accumulo di sporcizia da inquinamento. Un campo da calcio in erba sintetica non si innaffia, si rinfresca, pertanto non è necessario inondare la superficie ed è buona norma cercare di bagnarlo in modo uniforme ogni volta secondo necessità per mantenere la temperatura dell’intaso inferiore a 35 gradi (meno problematico se in sabbia). Fate presente che l’intaso avrà una temperatura superiore a quella dell’aria del 20%; ciò significa che dai 25 gradi dell’aria in su bisognerebbe intervenire. Il danno probabile è che con il calore l’intaso si incolli e si secchi, quindi la superficie di gioco diventi dura e ondulata e sia necessario poi decompattarlo. Il materiale di intaso surriscaldandosi perde elasticità e si irrigidisce. Se il danno è relativo basta passare con spazzole ma se è più grave è necessario utilizzare spazzole e rastrelli a denti speciali.

Operazioni di manutenzione ordinaria

Per quanto riguarda la MANUTENZIONE ORDINARIA del campo, gli esperti consigliano "di spazzolare regolarmente il terreno di gioco. La manutenzione ordinaria deve essere eseguita due o tre volte al mesenei periodi di utilizzo intensivo e una volta al mese nei periodi di scarso utilizzo. È comunque consigliabile effettuare una manutenzione ogni 30 ore di gioco.

Per la spazzolatura del campo, consigliamo l’utilizzo di una spazzola con setole di fibra sintetica, ad es. in nylon o polietilene, la cui lunghezza minima delle setole deve essere di 65 mm. Attenzione: la spazzola NON deve avere setole metalliche rigide e per evitare la rimozione dell'intasamento di granulati di gomma, è necessario impiegare la macchina spazzatrice in modo corretto e senza imprimere eccessiva pressione.

Bisogna inoltre controllare la posizione delle spazzole che dipende dal tipo o dal modello di macchina spazzatrice. Le condizioni ottimali prevedono le spazzole collocate in modo da toccare leggermente con le punte le fibre dell'erba. Spazzolare il campo trasversalmente o contropelo è il modo più facile per mantenere il manto in erba sintetica nelle migliori condizioni tecnico-sportive. Per mantenere gli intasamenti stabili e adeguatamente uniformi dentro la fibra è necessario spazzolare il manto in erba sintetica con un apporto di sabbia e granulati. Spazzolando in direzione opposta si ottengono infatti due conseguenze:

  • le fibre si alzano e gli intasamenti di granulati di gomma si distribuiscono migliorando l’aspetto della superficie e conferendo al manto le condizioni biomeccaniche appropriate per le quali è stato ideato; inoltre viene migliorata l’interazione pallone-superficie e giocatore-superficie.
  • I corpi estranei vengono trascinati verso le estremità del campo, quindi il campo da gioco è mantenuto costantemente pulito.

 A seconda dell’utilizzo del terreno, bisogna livellarlo.

Giocando, come sui campi in naturale, anche i sintetici si usurano maggiormente in alcuni punti; in questi il materiale di intaso si sposta creando buche o avvallamenti e bisogna quindi ridistribuire il materiale. Se fatto spesso, basta la rete in gomma; in alternativa si può usare la spazzola. Se fatto raramente, serve il rastrello per spaccare la superficie conglomerata dell'intaso e la spazzola posteriore per ridistribuirlo.

Mensilmente, sempre per uso intenso, bisognerebbe decompattare il terreno con rastrello, usandolo sempre in senso longitudinale e mai laterale, poiché potrebbe sollevare il tappeto erboso sintetico (normalmente montato in strisce di4 mcirca in senso longitudinale).

E’ inoltre necessario pulire il campo di gioco in superficie ed eventualmente con aspiratore in grado di lavorare fino ad una profondità di 2-3 cm o con macchinari che arrivano fino a 5 cm. In pratica queste macchine aspirano tutte le sporcizie che cadono sul tappeto di gioco con la parte superficiale dell’intaso: lo sporco entra in un contenitore, l’intaso ricade sul terreno dopo essere passato in un valio disponibile con varie maglie. Il terreno di gioco va pulito anche da foglie, sigarette e carte.

              
Operazioni di manutenzione straordinaria

Oltre alle operazioni di manutenzione ordinaria, spesso si rendono necessarie attività di MANUTENZIONE STRAORDINARIA. "Queste - continua Arcadia - in base all’intensità di utilizzo del campo, debbono essere eseguite da 1 a 2 volte l’anno. Durante uno di questi interventi è necessario provvedere a verificare la quantità di intaso prestazionale presente nel manto sintetico e valutare di volta in volta il relativo apporto, nelle giuste quantità per riportare il filo libero dell’erba a massimo 1,5 cm di altezza; oltre questa altezza, l’erba sintetica può andare incontro ad una precoce usura.

I campi che non vengono regolarmente integrati di granulo in gomma subiscono un consumo dei filamenti e con il passare del tempo l’intaso residuo (sabbia e gomma) può risultare addirittura eccedente, con la necessità di doverlo asportare per poter spazzolare correttamente il campo.

Le operazioni che normalmente si eseguono durante le manutenzioni straordinarie, sono:

  • l’arieggiatura dell’erba con un’apposita macchina;
  • la verifica della tenuta dell’incollatura;
  • il re-incollaggio delle parti eventualmente distaccate, con apposito collante (l’esperienza maturata da Natare nell'installazione di superfici in erba sintetica dimostra che, nella maggior parte dei casi, le riparazioni sono piccole; ciononostante, i piccoli problemi diventano grandi problemi se non sono riparati rapidamente);
  • la stracciatura di tutta la superficie con apposita rete metallica. In certe situazioni è poi necessario eliminare il muschio creatosi in zone dove il drenaggio è scarso. Se i terreni di gioco sono di vecchia generazione, cioè in sabbia, anche questa con il tempo e lo stress da gioco si compatta e quindi bisogna decompattarla e ridistribuirla;
  • l’operazione di reintegro granulo in gomma nei punti e nelle quantità che si riterranno necessarie al fine di ristabilire parametri qualitativi e prestazionali ottimali. Dopo alcuni anni di vita potrebbe essere necessario sostituire parzialmente o totalmente l’intaso, operazione che si può praticare con vari macchinari. Asportare tutto o parte dell’intaso per poi sostituirlo con il nuovo;
  • la spazzolatura del campo.
  • Ultima operazione, ma non meno importante, è la prevenzione di malattie ed ogni genere di propagazione di queste. Il terreno da gioco deve essere disinfettato tramite l’uso di prodotti chimici. Attualmente non esiste nessuna regola in merito da parte della federazione gioco calcio, ma sappiate che negli Usa è già esistente.

E in caso di neve?

Infine alcune raccomandazioni legate alla RIMOZIONE DELLA NEVE. "La neve e il ghiaccio - conclude l'azienda - non danneggiano la pavimentazione in erba sintetica, ma come norma generale è bene attendere che la neve e il ghiaccio si sciolgano e scorrano via senza alcuna assistenza esterna.

Se si ha invece la necessità di rimuovere la neve per permettere lo svolgimento delle normali attività, in caso di neve umida e pastosa si consiglia di utilizzare una macchina con pale e ruote di gomma. Le pale possono essere montate su un piccolo trattore leggero ed è fondamentale accertarsi che non finiscano sotto il livello della fibra.

Per utilizzare al meglio le pale, è necessario posizionarle in modo che sfiorino la superficie, circa un centimetro sopra l’erba. Asportare quindi la neve posizionandola al di fuori del terreno di gioco. È sconsigliato l’utilizzo di cloruro di sodio (sale comune) per sciogliere rapidamente la neve o il ghiaccio.